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ECOLOGICA.MENTE: VALORIZZARE LA BIODIVERSITA’ NEL TERRITORIO LOCALE

 

 

Il progetto prende avvio con la partecipazione al Bando Scuola21 2012 di Fondazione Cariplo da parte dell’ “ISIS “Daniele Crespi” di Busto Arsizio.

Le due classi coinvolte (2BL, 2CL) del Liceo Linguistico, attraverso un percorso didattico pluridisciplinare atto a sviluppare competenze di cittadinanza attiva, incrementando l’attività laboratoriale e il lavoro di gruppo, hanno avuto modo, grazie alla vicinanza dell’ Istituto al Parco dell’Alto Milanese e al Parco del Ticino, di compiere osservazioni, rilevamenti e ricerche sullo stato della biodiversità sul territorio e sui cambiamenti in corso. Queste informazioni sono state incrociate con dati provenienti dalla realtà biotica dei parchi cittadini e del giardino scolastico, con lo scopo di sviluppare la consapevolezza che le problematiche legate all’uso delle risorse devono essere affrontate e risolte mediante l’impegno di ciascun cittadino con modificazioni 

nei comportamenti quotidiani in diversi ambiti e al fine di fornire stimoli di buone pratiche di intervento a carico delle istituzioni.

Una delle fasi del progetto di durata biennale ha visto la realizzazione di una aiuola con diverse varietà di menta e la piantumazione di dieci alberelli nel cortile dell’Istituto.

Descrizione delle attività di piantumazione:

Allestiamo l’aiuola

Con l’aiuto dell’agronomo Francesco Beldì, gli studenti della classe 2CL hanno progettato e realizzato un’aiuola nel cortile dell’Istituto. Settanta piantine di otto varietà di menta sono state disposte 

in modo da creare una macchia con diverse sfumature di colore e aroma. È stato necessario togliere le erbacce, dissodare il terreno, delineare con dei mattoni di tufo i margini dell’aiuola, dopodiché è stato aggiunto al suolo del compost. Dopo la messa a dimora delle piantine, gli studenti hanno pacciamato il terreno, disponendo della paglia che impedisse la crescita di erbe infestanti.

Per incrementare la biodiversità nel cortile dell’Istituto, gli studenti della classe 2BL, insieme all’agronomo Francesco Beldì, hanno piantato dieci alberelli di cinque diverse varietà caratteristiche del nostro territorio ma ormai poco diffuse. Si tratta di due esemplari  per ognuna delle seguenti specie: azzeruolo, biancospino, gratacul, melograno, susino ramassin. Il terreno del cortile è molto duro e sassoso: per prepararlo alla piantumazione, gli studenti hanno usato energicamente zappa e rastrello.

 In luglio e le specie presenti nel giardino dell’Istituto hanno prodotto fiori e frutti come speravamo, grazie anche alle cure loro prestate. 

 

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AZZERUOLO

L’azzeruolo”è anche chiamato “lazzeruolo”. Il suo nome scientifico è Crataegus azarolus, il quale “Cratageus” deriva dal latino col significato di forte e robusto, mentre l’epiteto deriverebbe dall’arabo “al zoruron” col sigificato di “nespola”.

BIANCOSPINO

Il biancospino (Crataegus monogyna Jacq.,) è un arbusto o un piccolo albero molto ramificato, contorto e spinoso, appartenente al genere dei Crataegus. Talvolta è usato il sinonimo Crataegus oxyacantha.

GRATACUL

Il gratacul o Rosa canina è un arbusto spinoso, alto 100 – 300 cm, con fusti legnosi glabri, spesso arcuati e pendenti, e radici profonde. Le spine sono rosse e robuste, arcuate, a base allungata e compressa lateralmente. Le foglie, caduche, sono composte da 5-7 foglioline di 9-25 x 13-40 mm, ovali o ellittiche, con 17-22 denti sul margine.  I fiori, singoli o a 2-3, hanno un diametro di 4-7 cm e sono poco profumati. I suoi frutti (di 1-2 cm) carnosi e colorati di un rosso vivace (cinorroidi) raggiungono la maturazione nel tardo autunno.

MELOGRANO

Il melograno (Punica granatum) è una pianta della famiglia delle Punicaceae originaria della regione che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale e diffusa fin dall’antichità nel Caucaso e in tutto il territorio mediterraneo. In Italia si trova in modo particolare nelle zone meridionali.

RAMASSIN

Il Ramassin o Dalmassin è la varietà di Prunus domestica autoctona tipica del Piemonte sud-occidentale. Il ramassin è una susina di piccole dimensioni, ciascun frutto pesa circa 10 g e solo in rari casi supera i 15, ha forma ovale e colore variabile dal giallo ambrato al blu fino al viola intenso.

 

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