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CIRC. N. 31 PRIVACY A SCUOLA

CIRC. N. 31 PRIVACY A SCUOLA

Circ. N. 31

WEB
                                                                                             Busto Arsizio, lì  17 settembre 2016

 

Ai sigg. Docenti

Ai Sigg. Studenti

Ai Sigg. Genitori

Al personale ATA

Al DSGA

 

OGGETTO: REGOLE SULLA PRIVACY A NOME DEL GARANTE

            A seguire si illustrano le regole che a decorrere dal 6 settembre 2012 sono  divenute operative nell’ambito  delle istituzioni scolastiche. La loro violazione comporta conseguenze amministrative e/o penali.

1)      E’ consentito l’uso degli smartphone, tablet e cellulari solo ai fini didattici e di registrazione. E’ vietato divulgare sul Web lezioni o la ripresa di persone senza il loro consenso.

2)      Gli insegnanti potranno scegliere dei temi in classe che riguardino la sfera personale cercando il giusto equilibrio soprattutto durante al lettura di tali temi.

3)      E’ consentito fare riprese o registrazioni anche da parte dei genitori, durante le gite, i saggi e le recite scolastiche, ovviamente con il divieto di diffusione sul Web di tale materiale che potrà essere usato solo per uso strettamente familiare.

4)     Ogni comunicazione dell’ambiente scolastico di carattere generale è pubblico ma ogni comunicazione di carattere personale dovrà essere comunicata individualmente.

5)      E’ consentito per la pubblica sicurezza l’utilizzo da parte delle  scuole di telecamere interne con l’obbligo di cartelli che ne segnalino la presenza, mentre quelle esterne dovranno limitare il campo di ripresa. Sarà obbligatorio cancellare le immagini dopo 24 h.

6)      Si  deve vigilare sulla protezione dei dati per quanto riguarda le iscrizioni online, le pagelle e i registri on line.

7)     Previo consenso degli studenti le scuole possono segnalare i loro dati sensibili  ad aziende private e alle pubbliche amministrazioni solo al fine di favorire l’orientamento, la formazione e l’inserimento professionale.

8)     Saranno resi pubblici tutti gli esiti degli esami di stato, dei compiti scritti, come anche i voti delle interrogazioni e degli scrutini con l’obbligo di non pubblicare le prove differenziate degli studenti diversamente abili.

9)    Per quanto riguarda la promozione della ricerca si prevede l’uso di questionari che raccoglieranno dati sensibili dello studente previa informativa indirizzata a genitori e studenti con la facoltà di aderire o meno.

10)   Le scuole e gli istituti hanno l’obbligo di informare gli studenti e loro famiglie sui dati raccolti con il pieno diritto di rettificarli o aggiornarli, con riserbo speciale sulle origini etniche, stato di salute e  fede religiosa.

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