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IL SALUTO DI FINE ANNO SCOLASTICO DEL DIRIGENTE

Cari studenti, docenti e genitori

Si conclude oggi formalmente un anno scolastico complesso, delicato, per molti versi, e costantemente legato all’incertezza, non solo sanitaria ma anche delle procedure e delle prassi da attivare. Pure,  la nostra scuola ha saputo offrire segnali meravigliosi di luce e di bellezza in tempi cupi, nell’organizzazione, nella gestione  e nella realizzazione della didattica e del progetti che la completano. Non posso infatti non ringraziare gli studenti del giornale scolastico on line, della corale, della compagnia teatrale e tutti coloro che hanno contribuito ad alleggerire il clima dei giorni più difficili, ma anche sento di ringraziare i docenti che sono riusciti a completare i propri progetti a distanza nonchè la psicologa del CIC che ha mantenuto il rapporto e il servizio di assistenza  per chi viveva fragilità  esacerbate dal contesto di isolamento.  

Non da ultimi i docenti, che seppur convinti, come me, che la DaD non sia la ‘vera’ didattica la quale  coinvolge a tutto campo il docente nella relazione educativa, pure hanno  saputo  offrire  – sapientemente guidati dal vicario e dal team digitale,  studenti compresi – un servizio impeccabile, tutelando la ‘scuola’ e garantendo quei ritmi quotidiani  che hanno dato senso ai giorni di distanza e forse anche di solitudine per i più giovani.

Un plauso agli studenti che hanno potuto e saputo sfruttare il momento difficile per migliorarsi e non perdere neppure un attimo o un’ occasione per farlo.

A loro e a tutti i docenti pertanto deve andare la mia gratitudine nonché la gratitudine sociale di chi crede ancora che la scuola costruisca il futuro.

E infine un grande augurio, sincero, a chi si affaccia all’esame di Stato, anomalo, certo, ma che vede da parte di tutti la volontà di valorizzare al meglio il lavoro e le competenze acquisite, nella consapevolezza che la ‘maturità’  costituisce forse un traguardo  ma è  soprattutto il trampolino da cui tuffarsi nella vita…

Cristina Boracchi

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